Biella Welfare

Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione


Contributo per il pagamento di: rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati, forme di assistenza domiciliare in favore di bambini/e con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche (attestate dal/lla pediatra di libera scelta). 

Il bonus rimane attivo e valido anche nel 2024!  

NEW: per i nuovi nati e le nuove nate (dal 1° gennaio 2024) con famiglie in cui c'è già un figlio con meno di 10 anni e un'ISEE fino a 40.000 euro il bonus sale a 3.600 euro

Il servizio INPS online per richiedere la domanda è attivo anche per le richieste 2024.

                                                     

A chi è rivolto

Lo può richiedere all’INPS un genitore di un minore nato o adottato residente in Italia che frequenta un asilo nido o ha gravi patologie e viene assistito a casa in una di queste condizioni con cittadinanza italiana o con cittadinanza straniera titolare di regolare permesso di soggiorno.

Per il genitore con figlio/a con patologie è richiesta la coabitazione con il minore e dimora abituale nello stesso comune.

NON spetta a: genitore che NON paga la retta, chi sostiene spese per i servizi all’infanzia diversi da quelli forniti dagli asili nido pubblici e privati autorizzati (es. ludoteche, spazi gioco, spazi baby, pre-scuola, baby parking, ecc.)

Il premio asilo nido non è cumulabile con la detrazione fiscale per la frequenza asili nido, mentre è sempre cumulabile, invece, con l'assegno unico universale per i figli.


                                                     

Come funziona


Quando

E' valido anche per il 2024 fino all'esaurimento delle risorse disponibili e viene erogato secondo l'ordine di presentazione della domanda online da inviare entro la mezzanotte del 31/12.


La richiesta di prenotazione deve essere inviata entro fine anno, mentre per l’invio della documentazione relativa alle spese sostenute c’è tempo fino a metà dell’anno successivo.

Per i documenti relativi al 2024 la data ultima è il 31 luglio 2025, mentre per i giustificativi relativi al 2023 la data ultima è il 31 luglio 2024.


Quanto spetta

ll bonus annuale può arrivare fino a 3.600 euro per i bebè nati dal 1° gennaio 2024, con famiglie in cui c'è già un figlio con meno di 10 anni e un'ISEE fino a 40.000 euro.


L’importo concesso varia in base a 3 diversi scaglioni per i nati fino al 31 dicembre 2023. In attesa delle nuove istruzioni, di seguito gli importi validi lo scorso anno:

ISEE

Importo bonus annuo

fino a 25.000 euro

fino a 3.000 euro

tra 25.001 e 40.000 euro

fino a 2.500 euro

superiore a 40.000 euro o assenza di ISEE

fino a 1.500 euro

 Sarà preso a riferimento l’ISEE minorenni in corso di validità l’ultimo giorno del mese precedente a quello di presentazione della domanda.


Per bambini/e che compiono tre anni nel corso dell'anno di presentazione della domanda è possibile richiedere il rimborso delle sole mensilità comprese tra gennaio e agosto.


Si può autocertificare l'importo nella fase in cui si allega la fattura di cui si chiede il rimborso.

L'importo mensile deve comprendere il pagamento della retta e dei pasti relativi alla mensilità e il bollo, ma NON deve comprendere l'iscrizione al nido, il pre e post scuola e l'IVA; in quest'ultimo caso fanno eccezione gli asili nido gestiti da una cooperativa sociale.

L'IBAN, inserito nella domanda, deve essere intestato al richiedente.

Per beneficiari 2024 le domande sono precompilate e basta inserire il certificato di iscrizione e frequenza al servizio per accedere al bonus.


                                                     

Come si richiede

online, dal sito dell’INPS

rivolgendosi ai patronati del territorio


                                                     

Consigli


PRIMA DI COMPILARE LA DOMANDA

guardare il video tutorial dell'INPS

indicare tutte le mensilità per le quali si intende ottenere il beneficio (periodi di frequenza scolastica) per far accantonare all’INPS gli importi relativi ai mesi prenotati. Nel caso in cui si intenda richiedere il bonus per ulteriori mesi non prenotati, anche se relativi allo stesso minore, sarà necessario presentare una nuova domanda.

accertarsi di avere un ISEE minore in corso di validità prima di fare la domanda per evitare che gli importi dei rimborsi siano quelli destinati a chi ha un ISEE superiore ai 40.000 euro. Se l’ISEE valido viene presentato dopo aver richiesto il bonus l’importo maggiorato sarà erogato a partire dalla data di presentazione del documento.

se il rimborso è richiesto per un asilo nido privato verificare quali sono gli estremi del provvedimento autorizzativo della struttura, da inserire nella richiesta.

già in questa prima fase avere a disposizione in formato elettronico la ricevuta del pagamento della retta relativa ad almeno un mese di frequenza per cui si richiede il beneficio oppure, nel caso di asili nido pubblici che prevedono il pagamento delle rette posticipato rispetto al periodo di frequenza, l'iscrizione o l'avvenuto inserimento in graduatoria del/la bambino/a.

ricordarsi che nel caso in cui il richiedente intenda fruire del beneficio per più figli/e sarà necessario presentare una domanda per ciascuno di essi.


IN FASE DI RICHIESTA DI RIMBORSO MENSILE

prepararsi promemoria per inviare all’INPS le ricevute corrispondenti ai pagamenti delle rette, da allegare alla domanda online entro la fine del mese di riferimento e non oltre il 30 giugno 2024 per la richiesta relativa al 2023 (e non oltre il 1° aprile 2024 per la richiesta del 2023)

con l’APP "Inps mobile", è possibile inviare una fotografia dell’attestazione di pagamento, valida come documentazione di spesa necessaria alla fruizione del bonus.

ricordarsi che le ricevute accettate sono: ricevuta, fattura quietanzata, bollettino bancario o postale. In alternativa è possibile autocertificare l'importo della fattura.

la documentazione dovrà indicare: ● la denominazione e la Partita Iva dell'asilo nido; ● il CF del minore; ● il mese di riferimento; ● gli estremi del pagamento o la quietanza di pagamento; ● il nominativo del genitore che paga la retta

Per i nidi aziendali, è valida l’attestazione del datore di lavoro o dell'asilo nido dell'avvenuto pagamento della retta o trattenuta in busta paga. 

Nel caso in cui una delle ricevute sia relativa al pagamento di più mesi di frequenza, il file dovrà essere allegato per ogni mese a cui si riferisce. (Es.: per il periodo gennaio - marzo, l'eventuale fattura cumulativa andrà allegata con riferimento ad ogni mensilità).


                                                     

Per saperne di più

Scheda INPS


                                                     

Normative

Legge 30 dicembre 2023 n. 213 - Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026 (articolo 1, comma 177, lettera b)

Legge 29 dicembre 2022 n. 197  - Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025

Messaggio INPS 11 aprile 2023 n. 1346 Agevolazione per la frequenza di asili nido pubblici e privati o forme di supporto presso la propria abitazione. Differimento delle allegazioni dei documenti di spesa per le domande dell’anno 2022

Messaggio INPS 2 marzo 2023 n. 889 - Agevolazioni per la frequenza di asili nido pubblici e privati e forme di supporto presso la propria abitazione (articolo 1, comma 355, della legge 11 dicembre 2016, n. 232; articolo 1, comma 343, della legge 27 dicembre 2019, n. 160; articolo 3, commi 5 e 6, della legge 23 dicembre 2021, n. 238). Domande per l’anno 2023

Messaggio INPS 25 febbraio 2022 n. 925 - Agevolazioni per la frequenza di asili nido pubblici e privati o forme di supporto presso la propria abitazione (articolo 1, comma 355, legge 11 dicembre 2016, n. 232; articolo 1, comma 343, legge 27 dicembre 2019, n. 160; articolo 3, commi 5 e 6, legge 23 dicembre 2021, n. 238). Domande per l’anno 2022

Messaggio INPS 18 dicembre 2020 n. 4768 - Azione civile collettiva contro la discriminazione (per mancato riconoscimento del bonus ai cittadini di Stati extracomunitari privi del permesso di soggiorno di lungo periodo). Ordinanza del Tribunale di Milano del 9 novembre 2020 (R.g.n. 3219/2020)

Messaggio INPS 24 febbraio 2021 n. 802 - Agevolazioni per la frequenza di asili nido pubblici e privati o forme di supporto presso la propria abitazione. Domande 2021

Circolare INPS 14 febbraio 2020 n. 27 - Istruzioni per presentare la domanda valide anche per il 2021

Legge 27 dicembre 2019, n. 160 art. 1, comma 343 - Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022

D.P.C.M. 17 febbraio 2017 Artt. 3 e 4 - Disposizioni per l'attuazione dell'articolo 1, comma 355, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017) - Agevolazioni per la frequenza di asili nido pubblici e privati

D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159 (Isee minorenni) art. 7 - Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) 


                                                     

Data di aggiornamento

4 marzo 2024



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