Segnaliamo questo interessante appuntamento per riflettere su temi, quali conciliazione tra lavoro e vita privata, avvio e gestione di un’attività imprenditoriale, sviluppo e consolidamento delle imprese femminili con il Fondo Impresa Donna: il convegno “RI+NASCITA, GIOVANI + DONNE +IMPRENDITRICI” organizzato dai Giovani Imprenditori CNA Biella e Impresa Donna di CNA Biella che si terrà venerdì 13 maggio alle 18.00 a Palazzo Gromo Losa a Biella Piazzo.
Sono principalmente donne, le relatrici che racconteranno il mondo dell’impresa donna portando esperienze e possibilità , per dare spazio a nuove concezioni di fare imprenditoria, che si fondano sulla possibilità di coniugare maggiormente i bisogni di una società in continuo sviluppo e che vede nell’imprenditoria giovanile, e femminile, un’opportunità .
Dopo i saluti istituzionali del Presidente di CNA Biella Gionata Pirali e del Presidente Nazionale Giovani Imprenditori Marco Vicentini interverranno, affrontando temi di stretta attualità legati ai giovani e alle giovani imprenditrici: Valentina Masserano, Vice Presidente Impresa Donna Biella, che parlerà di YOLO Economy, per lavorare in proprio mantenendo un equilibrio tra la vita lavorativa e quella personale, includendo passioni, attività formative e interessi ad ampio raggio. Stefania Ploner, Presidente del Comitato Piccola Industria dell’Unione Industriale Biellese, trarrà spunti dalla propria esperienza personale di conciliazione. A seguire Giovanna Prato, Presidente del Comitato per le Pari Opportunità istituito presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Biella, spiegherà come sviluppare e consolidare le imprese femminili con il Fondo Impresa Donna e Franca Lizza, project Manager con competenze su creazione e gestione di start-up, affronterà l’importante e attuale tema del fondo impresa femminile e delle opportunità e gli incentivi per la nascita delle imprese femminili.
Oltre a questi interventi principali sono previste una breve serie di letture a cura di alcune imprenditrici di CNA Biella. Tra di loro: Annalisa Zegna, Presidente Impresa Donna Biella, Alessandra Eusebio, Giovani Imprenditori CNA Biella, Maria Cristina Pegoraro, Impresa Donna Biella e Azzurra Maggia, Giovani Imprenditori CNA Biella.
Le conclusioni del convegno al Presidente dei Giovani Imprenditori CNA Piemonte Andrea Valentini.
Andrea Valentini, Presidente Giovani Imprenditori dichiara: “L’esigenza di questo evento è quella di riuscire a fare un convegno che non sia solo utile per le imprenditrici, ma che riesca soprattutto a dare informazioni chiare rispetto a una situazione imprenditoriale un po’ anomala. Siamo stati abituati, negli ultimi dodici anni, a vedere crisi alternate da qualche possibile ripartenza, l’ultima delle quali interrotta bruscamente dalla pandemia. La crisi ha inevitabilmente generato delle accelerazioni e delle opportunità , che tuttavia vanno gestite. Per questo diventa importante dare informazioni più dettagliate. In fondo, il compito delle associazioni dovrebbe essere proprio questo: fornire supporto. In quest’ottica sono stati individuati dei relatori con un giusto mix di caratteristiche per rappresentare sia imprenditori giovani che non più giovani. Ognuno con un focus su un tema. Giovanna Prato e Franca Lizza sui temi del PNNR e Valentina Masserano sulla nuova tendenza della creazione d’impresa racchiusa nella YOLO economy. E per tutto quanto il mondo della conciliazione, vita privata e sfera lavorativa ci siamo rivolti alla dottoressa Stefania Ploner”.
Annalisa Zegna, Presidente Gruppo Impresa Donna CNA Biella spiega: “Si può essere imprenditrici di successo oggi? La risposta è certamente sì, ma vorrei aggiungere: anche con gli adeguati aiuti governativi. E’ per questo che abbiamo immaginato questo convegno, che ha esattamente l’intento di fornire informazioni e supporto ai giovani e alle giovani imprenditrici. Le donne che oggi si dedicano alla vita imprenditoriale hanno necessità di trovare nuovi sbocchi. E i fondi del PNNR vanno in questa direzione, supportando sia la nascita di nuove imprese sia lo sviluppo delle imprese femminili esistenti”.